Protocollo d’intesa per favorire il rimborso crediti da parte delle donne vittime di violenza di genere
Il 23 novembre 2023, ABI, Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Unisin, hanno firmato un Verbale di riunione che proroga fino al 25 novembre 2025 il Protocollo d’intesa per favorire il rimborso dei crediti da parte delle donne vittime di violenza di genere.
Il Protocollo d’intesa ha come obiettivo quello di supportare le donne vittime di violenza di genere inserite in percorsi di protezione, prevendendo la possibilità di richiedere la sospensione del pagamento della quota capitale dei mutui ipotecari e dei crediti ai consumatori, con il corrispondente allungamento del piano di ammortamento, per un periodo non superiore a 18 mesi.
Prexta, da sempre molto attenta a promuovere iniziative di sostegno rivolte a persone o a famiglie in difficoltà, ha scelto di aderire al Protocollo. Possono accedere alle misure previste dal Protocollo le donne inserite nei “percorsi di protezione” relativi alla violenza di genere, debitamente certificati dai servizi sociali del comune di residenza o dai centri antiviolenza o dalle case rifugio.
Rientrano nel perimetro di applicazione dell’Accordo: prestiti personali di durata superiore ai 24 mesi, con piano di ammortamento predefinito “alla francese”, erogati a persone fisiche a prescindere dalla tipologia di tasso di interesse contrattuale (fisso, variabile).
Per accedere alla sospensione delle rate del prestito i soggetti beneficiari in possesso dei requisiti previsti dal Protocollo dovranno sottoscrivere lo specifico modulo di richiesta (prestiti) allegando la certificazione dell’inizio del “percorso di protezione” con l’indicazione della data di conclusione del percorso stesso."
