Come Chiedere un Prestito Personale: passaggi chiave da rispettare

Come Chiedere un Prestito Personale: passaggi chiave da rispettare

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Richiedere un prestito personale può essere una soluzione utile per chi necessita nuove somme di denaro, per affrontare spese di varia natura e realizzare i propri progetti.

Molte persone, tuttavia, trovano la procedura complessa e non sanno effettivamente come chiedere un prestito personale nel modo corretto.

Seguire i giusti passaggi e prepararsi con la documentazione necessaria può fare la differenza tra l'approvazione e il rifiuto della domanda. Per questo motivo, è fondamentale pianificare con attenzione, valutare la propria affidabilità creditizia e determinare con precisione l'importo da richiedere in base alle proprie possibilità di rimborso.



Che cosa s’intende per prestito personale?

Il prestito personale è una forma di finanziamento non finalizzato, che consente cioè di ottenere una somma di denaro senza vincolare la destinazione d’uso. Questo significa che l’importo richiesto può essere utilizzato e per coprire diverse esigenze, come miglioramenti domestici, l'acquisto di elettrodomestici o per finanziare un progetto personale.

A differenza del prestito finalizzato, che è legato all’acquisto di un bene specifico come un’auto o un elettrodomestico, quindi, il prestito personale può offrire una maggiore versatilità.

Coloro che desiderano sapere come richiedere un prestito, in ogni caso, devono considerare che i requisiti possono variare leggermente a seconda dell’ente a cui ci si rivolge, ma esistono alcune condizioni comuni.

Fra queste, possiamo ricordare l'età del richiedente, che di solito deve essere compresa tra i 18 e i 75 anni, e la necessità di dimostrare un reddito sufficiente per garantire il rimborso delle rate.



I requisiti da rispettare per ottenere un prestito

Prima di richiedere un prestito, è essenziale assicurarsi di soddisfare tutte le condizioni stabilite dall’ente a cui ci si rivolge. Uno degli aspetti più importanti riguarda il reddito, che deve essere sufficiente per coprire le rate.

Viene esaminato il merito creditizio, ovvero la capacità del richiedente di restituire il prestito. Questo processo include la verifica di eventuali segnalazioni presso la Centrale dei Rischi della Banca d’Italia o i Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC).

Mantenere un profilo creditizio positivo, attraverso il pagamento puntuale di eventuali finanziamenti in corso, e ridurre il livello complessivo di indebitamento, sono fattori che migliorano l'affidabilità del richiedente.



I documenti necessari da presentare

Uno dei passaggi fondamentali per ottenere un prestito è la preparazione della documentazione richiesta. È infatti necessaria per verificare l’identità del beneficiario, la sua capacità economica e l’affidabilità creditizia. Tra i documenti principali figurano:

  • Documento di identità valido (carta d'identità o patente), insieme al codice fiscale.
  • Documenti reddituali: per i lavoratori dipendenti è necessaria la busta paga, mentre per i lavoratori autonomi viene richiesta la dichiarazione dei redditi. I pensionati devono invece fornire il cedolino della pensione.

In alcuni casi, potrebbero essere richieste anche garanzie ulteriori, come la figura di un coobbligato.



Come aumentare le possibilità di ottenere l'approvazione

Ottenere un prestito personale non dipende solo dai requisiti di base e dalla documentazione presentata. Ci sono infatti dei comportamenti virtuosi che possono aumentare le probabilità di approvazione, migliorando il profilo del richiedente.

Uno dei modi più efficaci è quello di mantenere un'elevata affidabilità creditizia. Pagare puntualmente le rate di finanziamenti in corso e mantenere basso il livello di indebitamento sono due fattori chiave che contribuiscono a migliorare la propria posizione.

Inoltre, è consigliabile ridurre eventuali linee di credito inutilizzate, come carte di credito con plafond elevati, che potrebbero influire negativamente sul calcolo della capacità di rimborso.

E’ possibile anche presentare delle garanzie aggiuntive, come la presenza di un coobbligato (anche se non sempre necessaria), al fine di ridurre il rischio percepito dall'ente erogatore.



I costi associati a un prestito personale

Quando si richiede un prestito, è essenziale considerare tutti i costi associati, che vanno oltre il semplice rimborso del capitale. Tra i principali troviamo:

  • TAN (Tasso Annuo Nominale). Il tasso di interesse applicato sul prestito, espresso in termini percentuali su base annua.
  • TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale). Indica il costo totale del finanziamento espresso in percentuale annua sul credito concesso. Comprende gli interessi e tutte le altre spese (commissioni, comprese quelle per gli intermediari del credito, imposte, altri costi e spese legati ai servizi accessori). È l’indicatore più completo per valutare il costo totale del prestito.

Le spese accessorie, invece, possono comprendere:

  • Commissioni di apertura pratica: Un costo fisso richiesto per avviare la pratica di finanziamento.
  • Spese di gestione: Costi periodici per l’amministrazione del prestito.



Cosa fare se la richiesta di prestito viene respinta

Anche con una preparazione accurata e il rispetto dei requisiti, infine, può capitare che una richiesta di prestito venga respinta. In questi casi, è fondamentale comprendere le ragioni del rifiuto per poter affrontare eventuali problematiche e presentare una nuova richiesta con maggiori probabilità di successo:

  • Merito creditizio insufficiente. Segnalazioni negative o ritardi nei pagamenti passati, registrati nei sistemi di informazioni creditizie, possono compromettere l'affidabilità del richiedente.
  • Indebitamento eccessivo. Se il richiedente ha già in corso altri finanziamenti, l'istituto può rifiutare la richiesta per evitare un sovraccarico di debiti.
  • Reddito insufficiente. Il rapporto tra rata del prestito e reddito può essere ritenuto insostenibile dall’ente erogatore.

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FAQ su Come chiedere un prestito



Quali sono i requisiti per avere un prestito?

I requisiti per avere un prestito possono variare leggermente, ma esistono alcune condizioni comuni che devono essere soddisfatte. Le principali includono un’età compresa tra i 18 e i 75 anni, un reddito dimostrabile e un buon profilo creditizio. Questi elementi aiutano a garantire la capacità del richiedente di rimborsare il prestito nei termini previsti.



Come faccio a sapere se posso chiedere un prestito?

Per sapere se puoi chiedere un prestito devi verificare se hai un reddito sufficiente per sostenere la rata mensile. Inoltre, devi controllare la tua affidabilità creditizia e assicurarti di non avere segnalazioni negative o troppi debiti in corso.



Che garanzie servono per un prestito?

Per un prestito, oltre a un reddito stabile, potrebbe essere richiesta la presenza di un coobbligato, soprattutto se il tuo profilo creditizio non è solido.

Le informazioni contenute negli articoli sono prodotte da Prexta in collaborazione con Fattoretto Agency, escludono qualsiasi forma di consulenza e hanno scopo puramente informativo.

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